Villa D’Este: il mio luogo

Ciao ragazzi e ragazze! come sta procedendo la vostra estate? credo che ormai abbiate finito tutti gli esami e che vi stiate godendo del meritato relax. Personalmente ho dato il mio ultimo esame circa tre settimane fa e ho tantissime cose da raccontarvi. La mia vacanza è stata breve, ma super intensa. Sono stata tre giorni a Firenze col mio ragazzo. Mi sono divertita tantissimo, ho visitato chiese e gallerie e ho mangiato divinamente. Purtroppo non ne parlerò in questo post perché non ho ancora tutte le foto( sono ancora sull’i-pad del mio ragazzo), ma l’argomento di oggi è la mia gita a Villa D’Este (Tivoli) di qualche giorno fa.

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Vi annoiate in città e cercate un luogo fresco in cui fare una gita? magari dove divertimento e cultura siano al primo posto? Vi assicuro che andare che questa Villa è il posto giusto. Ci ero già stata una volta da piccola con i miei genitori e me ne ero perdutamente innamorata. Ma perdutamente! tanto da rompere le scatole a mio padre perché volevo ad ogni costo dei libri con le foto della villa. Mi ricordo che mio padre,stremato, me li comprò e che il giorno dopo a scuola li mostrai a tutti e raccontai per ore delle meraviglie che avevo visto. Recentemente avevo letto su Facebook un post su Villa D’Este e l’amore è sbocciato di nuovo. Così ho proposto al mio ragazzo di andare. I biglietti vengono 7 euro ridotti e 11 euro interi. Noi abbiamo pagato ridotto perché under 25. Si possono prendere anche delle audioguide a 4 euro e fare delle visite guidate( non ricordo il prezzo). Credo che i prezzi siano decisamente onesti, dato che la Villa è patrimonio dell’UNESCO e oltre al giardino, si può visitare anche l’interno della villa in cui vi sono numerose stanze affrescate da manieristi romani come Agresti, Zuccari e Alberti. Fanno rimanere a bocca aperta sia i colori ancora intensi degli affreschi sia il fatto che si siano mantenuti benissimo. Nelle varie stanze inoltre sono presenti un’esposizione di abiti d’epoca, una sui bozzetti di scenografia di opere teatrali importanti (come quelle di Verdi) e una televisione in cui un documentario spiega molti dettagli interessanti sul giardino della Villa. Tale giardino è considerato IL giardino italiano per eccellenza, grazie all’impressionante concentrazione di grotte,giochi d’acqua,fontane e ninfei. Venne ideato dal cardinale Ippolito D’Este nel 1560 e realizzato dall’architetto di corte Alberto Galvani. Nei lavori fu coinvolto anche Gianlorenzo Bernini.

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Credo che le foto che posterò non lasceranno alcun dubbio sulla straordinarietà di questo posto. Mi incantavo a guardare ogni getto d’acqua,ogni arcobaleno che si crea tra acqua e sole,ogni statua e ogni cespuglio. Mi sentivo come una ragazzina che vede qualcosa di troppo bello per i suoi occhi, che non pensa possa esistere davvero. Un luogo troppo magico, pieno di relax e pace, che spero traffico e centri commerciali non riusciranno mai a rovinare.

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#enjoytheginger

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