125 minuti di pornstoriabanalità: Mr Violenza ricca e Mrs Frigida imbranata

Hi guys&girls! Oggi voglio parlarvi di un film che ha fatto molto discutere: “50 sfumature di grigio”. Premetto che non ho letto il libro e che quindi parlerò soltanto del film. Dato che ne hanno parlato in molti sia in positivo che in negativo e si sa che la curiosità è donna,lunedì scorso sono andata al cinema con le mie amiche. Ho abbandonato tutti i pregiudizi nel vederlo nonostante i numerosi commenti che oscillavano tra il “è una storia d’amore bellissima” e “è un porno e nient’altro”. Magari fosse uno di questi due generi. Io oscillerei più tra un “è la banalità fatta film” e “è il porno meno eccitante del secolo”. Un’alternarsi di scene comiche e a tratti agghiaccianti. Dei dialoghi così banali che riderne era il minimo. Mr Grey: “adesso ti porto nella mia stanza dei giochi”. Anastasia: “Dove tieni l’xbox?”. Mr Grey: “E’ l’ora del bagnetto cara”. Mai una parola o una frase che colpiscono, che rendono viva o originale la trama. Si sente fisso il vuoto che trasmette ogni gesto,ogni parola e in particolare i protagonisti. Entrambi appaiono come due figure svuotate delle loro emozioni, fredde. Lei una ragazza imbranata,frigida e a tratti stupida che si “innamora” di un uomo gelido e raccapricciante che la picchia per piacere. Ma del resto è pieno di soldi e quindi una donna come Anastasia deve buttarsi tra le sue fruste. Questo fatto dei soldi infiniti di Mr Grey viene continuamente sottolineato : Non hai un computer? Te lo compra lui immediatamente e magari anche della Apple; te hai una macchina da poveraccia? lui ne ha una ventina e anche costosissime; lui porta la Ana sull’elicottero e ha una villona a Seattle. Irritante e di nuovo banale direi. Inoltre diciamo che Mr Grey non ha nulla di sexy, ma piuttosto sembra un maniaco represso che col suo sguardo mi ghiaccerebbe ogni orgasmo. E infatti la povera Anastasia ce la mette tutta ad ansimare in modo vero e deciso, ma ben poco esce. La tragicità delle lacrime per le sculacciate, per le frustate e per il pensiero di farsi picchiare ogni volta è più forte di tutto il resto. Una violenza gratuita verso una donna per sfogare il proprio passato tra una madre drogata e un padre violento. Niente passione, niente calore umano e neppure sesso sfrenato. Sembra la storia di due che ce la mettono tutta per farlo con un po’ di piacere reciproco,ma niente. Minuto dopo minuto si aspetta il colpo di scena, l’attimo meno banale,ma anche qui niente.Una forte delusione che diventa orrore nella scena finale. Mr Grey dà sei frustate a Anastasia per farle vedere la cosa peggiore che può capitarle nei loro “giochi”. La disperazione di lei fa rimanere sconcertati. Lacrime e occhi rossi come unico risultato. Lei se ne va ripetendo il nome di Grey e dicendogli che non tornerà nel suo villone. Tuttavia il modo in cui lo guarda lascia presagire che si rivedranno molto presto.

Cara Anastasia, per tutta quell’ angoscia e quelle frustate io mi sarei fatta staccare almeno un assegno da Mr Soldoni. E svegliati!

#enjoytheginger